mercoledì 24 agosto 2022

ELEZIONI 11


Bene, ora che le alleanze sono state definite, tutte le incombenze burocratiche sono state espletate, tutte le polemiche su chi sta con chi e i candidati sono finite, inizia la "vera campagna" elettorale. Protagonisti diventano i programmi (visione, progetti, idee) per il governo dell'Italia e la sua collocazione in Europa e nel Mondo. In questi giorni di "mio silenzio elettorale" (giustamente direte ... meno male) ho ascoltato e letto i programmi delle principali coalizioni e qualche persona incontrandomi mi ha ancora "rimproverato" di non parlare della coalizione di Destra (ma su questo ho già detto e non mi ripeto) e soprattutto qualcuno mi ha chiesto (giustamente) perché ho scelto di sostenere l'alleanza di Governo fra la lista Progressisti/Democratici (PD+ART.1) e Democratici /Liberali (PIU' EUROPA). Allora ho pensato di fare una semplice tabella comparativa delle differenze fra i programmi della DESTRA/CONSERVATORI (così accontento anche chi dice che non ne parlo) e DEMOCRATICI /LIBERALI / PROGRESSISTI. In questo modo si capisce il perché scelgo, senza dubbi, il programma DEMOCRATICI /LIBERALI / PROGRESSISTI. Quelli elencati sono chiaramente solo alcuni (ma fondamentali) differenze che mi fanno scegliere, responsabilmente. Spero, comunque la pensiate, che questa semplice tabella possa essere utile per capire meglio le DIFFERENZE e decidere (magari ancora non lo foste) chi votare. Sempre nel rispetto delle scelte di ognuno e delle idee altrui. Che, comunque, devono essere sempre rispettose dei valori e principi della nostra Costituzione Repubblicana.

ELEZIONI 10

Si vanno definendo programmi e liste che dovranno essere depositati entro il 21 agosto e da li partirà la campagna elettorale. L'unica cosa per ora certa è che per il PD a rappresentare la Provincia di Terni saranno due persone che conosco bene, che stimo e con cui ho collaborato: Pierluigi Spinelli (è stato consigliere provinciale durante il mio mandato di assessore alla Provincia di Terni) e Francesco De Rebotti (ottimo sindaco di Narni anche lui in carica durante il mio mandato di Assessore provinciale). Ma di questo parleremo più avanti quando il quadro sarà completo.

Oggi, vorrei approfondire un aspetto che ho rimarcato più volte nei miei precedenti post e che per me, in questa elezione, è molto importante e soprattutto una vera e propria svolta storica in Italia.

Il patto di governo stipulato soltanto fra PD e +EUROPA (i due partiti che in Italia rappresentano la famiglie europee dei Socialisti e Democratici e dei Democratici e Liberali). Questa scelta, che lascia fuori dal patto di governo la Sinistra Radicale, è una scelta storica perché per la prima volta in Italia si forma una Coalizione che si rifà al Liberalismo Sociale (o socioliberalismo), anche conosciuto come nuovo liberalismo (new liberalism) nel Regno Unito, liberalismo di sinistra (linksliberalismus) in Germania, liberalismo moderno (modern liberalism) negli Stati Uniti, liberalismo progressista (liberalismo progressista) in Spagna e in America Latina.

Il Liberalismo Sociale sottolinea il comune afflato etico che deve contrassegnare liberalismo e socialismo e afferma un concetto nettamente diverso dal liberalismo classico e della destra Conservatrice: la libertà individuale si ottiene pienamente e solo in presenza di circostanze sociali favorevoli. La povertà, lo squallore e l'ignoranza, in cui molta gente ha vissuto e vive, hanno infatti reso impossibile ai loro occhi e per la loro concreta esperienza il fiorire della libertà: per i nuovi liberali queste condizioni possono essere migliorate solo attraverso un'azione collettiva, coordinata da uno Stato dotato di un forte sistema di welfare.
Il Liberalismo Sociale è una filosofia politica, tipica dei partiti di centro-sinistra che promuove un'economia di mercato regolamentata e l'espansione dei diritti civili e politici.
Il liberalismo sociale si differenzia dal liberalismo classico, dal liberalismo conservatore e dal neoliberalismo essenzialmente per una filosofia economica incentrata sui benefici che possono derivare dal ruolo dello Stato nella fornitura di servizi sociali fondamentali per i cittadini. La società ha il compito di proteggere la libertà e le pari opportunità per tutti i cittadini ed incoraggia la collaborazione reciproca tra Stato e mercato attraverso efficienti istituzioni liberali. Nel processo di evoluzione accetta che vengano poste alcune restrizioni agli affari economici, come leggi anti-trust per combattere i cartelli, corpi regolatori o leggi sui salari minimi.
I liberali sociali sostengono inoltre che i governi legittimamente forniscano un livello base di benessere, salute e istruzione, supportato dal gettito ricavato dalle tasse, al fine di permettere l'uso migliore dei talenti della popolazione. Rifiutando sia una estrema forma di capitalismo, accettando un libero mercato totale con componenti sociali, dove ovviamente si rifiutano anche gli elementi rivoluzionari dalla scuola socialista.
Il liberalismo sociale sottolinea quella che chiama "libertà positiva" e cerca di aumentare la fruizione di questa libertà da parte degli svantaggiati della società, attraverso i mezzi della regolamentazione del mercato e di redistribuzione della ricchezza.

Ecco questo è per me "la scelta storica" del Partito Democratico. Quella di aver stretto un Patto di Governo dando vita (finalmente n.d.r.) ad una Coalizione di governo che ha come fondamenta questi valori e questi principi. I valori e i principi del Liberalismo Sociale. Alla prossima ...

giovedì 11 agosto 2022

ELEZIONI 9

Elezioni 9: i giochi sono definitivamente fatti . Renzi e Calenda formano il terzo polo e quindi tutto il quadro è completo. Ora finisce la prima fase (quella delle alleanze, dei patti, delle strategie, delle tattiche. delle giravolte, del chi sta con chi) e inizia la seconda fase che terminerà il 22 agosto con la presentazione delle liste e dei programmi. Poi ci sarà la terza fase, un mese di campagna elettorale per capire chi merita il nostro voto. Io non ho fatto mistero in questi miei post e da sempre, che fra le offerte politiche in campo scelgo per condivisione di principi e valori la coalizione Progressista e nello specifico l'alleanza sancita da un patto di governo fra PD ( https://www.partitodemocratico.it/ ) e +EUROPA ( https://www.piueuropa.eu/ ), fra i Socialisti e Democratici Europei ( https://www.socialistsanddemocrats.eu/ite
) i Democratici e Liberali Europei (
https://www.aldeparty.eu/ ). Detto questo vediamo cosa è accaduto oggi. Dopo che ieri, nella sede di +Europa, è stata presentata da Emma Bonino e Benedetto delle Vedova la candidatura di Carlo Cottarelli ( https://www.facebook.com/CCottarelli ), oggi il PD ha presentato il simbolo con cui si presenterà alle Elezioni insieme a Movimenti, Partiti e Indipendenti nella lista Partito Democratico "per un'Italia Democratica e Progressista". Elly Schlein (indipendente in rappresentanza delle Agorà Democratiche ( https://www.facebook.com/ellyschlein1 ), Partito Socialista ( https://www.partitosocialista.it/ ), Partito Repubblicani Europei ( https://www.facebook.com/repubblicanieuropei ), Movimento Generazionale VOLT ( https://www.voltitalia.it/visione/ ), Movimento Demos ( https://www.democraziasolidale.it/ ), Partito Articolo 1 ( https://articolo1mdp.it/ ). Questa è l'Alleanza completa che fa riferhttps://articolo1mdp.it/no siglato fra Partito Democratico e +Europa e che per la parte uninominale si unirà con: 1) Sinistra Italiana e Verdi Europei con cui il PD ha siglato un patto per la difesa della Costituzione 2) Impegno Civico e Centro Democratico. Quindi ora il quadro è completo e inizia la fase due, le candidature. Chiaramente a noi interesseranno non solo quelle nazionali, ma anche chi sarà candidato nei collegi Camera e Senato in Umbria. Ora prendiamoci un pausa e buon Ferragosto a tutti !!! ps. per chi interessato qui https://www.facebook.com/enricoletta.it/videos/806043950829251/
la diretta Facebook della presentazione del simbolo "Insieme per un'Italia Democratica e Progressista" e dei Partiti, Indipendenti e Movimenti cha la sosterranno.

mercoledì 10 agosto 2022

ELEZIONI 8

Elezioni 8: ormai i giochi sono fatti. Manca solo l'ufficilità per l'alleanza Renzi & Calenda che ormai sembra (visti i personaggi) nelle cose. Ora non ci resta che attendere il 14 agosto per il deposito dei simboli e il 22 agosto per il deposito delle liste dei candidati. Sotto questo aspetto oggi il PD e +EUROPA (che vi ricordo hanno sottoscritto un patto di governo) hanno presentato ufficialmente il primo candidato: Carlo COTTARELLI che sarà candidato nelle liste del PD per la parte proporzionale e come candidato congiunto PD e + PIU EUROPA per la parte uninominale. Qui https://youtu.be/0d-z56K90Js il video della conferenza stampa di presentazione per chi la volesse ascoltare. Stasera però penso sia importante parlare di come si vota. Qui sotto trovate il facsimile della scheda e qui https://youtu.be/M_2nZluy6fs un breve, ma chiaro video, che descrive la legge elettorale con cui verranno eletti i parlamentari e come si esprime il voto. Sapere come funziona la legge elettorale è importante anche per capire l'importanza del nostro voto, come votare perché il nostro voto sia coerente: con i nostri principi e i nostri valori, con chi vogliamo ci rappresenti in Parlamento e ci governi, soprattutto a chi deleghiamo la costruzione di futuro per le nuove generazioni.

martedì 9 agosto 2022

ELEZIONI 7

Oggi il barometro delle elezioni è stabile. Tutto è ormai definito tranne la situazione al centro con Renzi e Calenda che stanno parlando per capire se c'è la possibilità di costruire un'alleanza. Vedremo cosa accadrà. Quindi rimandiamo le considerazioni finali sui Partiti e le Coalizioni che troveremo sulla scheda elettorale di qualche giorno. Però una novità c'è: il primo sondaggio dopo la rottura di Azione con PD e +EUROPA. Ve lo propongo così come diritto di cronaca. Aspettiamo magari altri sondaggi nei prossimi giorni per vedere se la tendenza è confermata. Vi ricordo che i sondaggi non vanno mai presi alla lettera, ma vanno presi per capire la tendenza sull'argomento di cui sono oggetto. Anche perché un dato spicca su tutti in questo sondaggio: indecisi e astenuti è pari al 38,7%. Dopo lo strappo con il Pd, Azione di Carlo Calenda scivolerebbe al 2%. Lo rivela un sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Quorum/YouTrend per Sky TG24, diffuso oggi. La coalizione di centrodestra, rispetto alla scorsa rilevazione, cresce grazie all’avanzamento della Lega e di Forza Italia mentre arretra il centrosinistra, prevalentemente a causa dell’uscita di Azione. Quest’ultimo partito e +Europa sono stati sondati separatamente nell’ottica di una scissione imminente e sommati perdono 1 punto percentuale mentre cresce il M5S. Nel dettaglio, FdI resta stabile al 24,2%, il PD scende al 22,3% (-1,1%). La Lega registra un 14% (+0,5%) mentre il M5S ottiene il 10,6% (+0,7%). FI raggiunge l’8,9% (+0,9%); Sinistra italiana/Europa Verde si attesta al 3,9% (-0,1%); ItalExit al 3,2% (+0,6%); Azione al 2% (la scorse settimana era stata rilevata con +Europa), Italia Viva al 2,2% (-0,4%); Impegno Civico all’1,5% (- 0,3%); +Europa all’1,6% (la scorse settimana era stata rilevata con Azione); Noi con l’Italia – L’Italia è al Centro allo 0,8%; Unione Popolare allo 0,7%; Udc – Coraggio Italia allo 0,3%. La quota di indecisi e astenuti è pari al 38,7%.

lunedì 8 agosto 2022

ELEZIONI 6

Oggi, dopo gli smottamenti tellurici di ieri sembra (apparentemente) una giornata calma e quasi quasi potremmo dire che ormai è chiaro quali Partiti (sul proporzionale) e quali Coalizioni (sull'uninominale troveremo). Della destra, come ho già detto, non parlo (lo ripeto perché altri me lo hanno chiesto perché non ho nulla da dire se non che non condivido valori e programmi della destra, né quella italiana, né quella europea. Aggiungo che non demonizzo, né insulto, ma solamente non condivido. Per quanto riguarda il Centro-Sinistra (con trattino) e il Centrosinistra (senza trattino) la partita sembra terminata. Per il CENTRO: (AZIONE e ITALIAVIVA+LISTACIVICANAZIONALE di Pizzarotti) che si presenteranno separati sia nel proporzionale che nell'Uninominale anche se Renzi sta "tentando" Calenda con un "nell'Uninominale corriamo insieme e il Leader lo fai tu" (😀scusate ma mi è scappato da ridere mentre scrivevo quest'ultima frase pensando a Renzi che dice a Calenda "stai sereno Carlè che il Leader lo fai tu". Comunque ad oggi non sembra così anche perché Calenda dovrebbe spiegare un'alleanza con un Ex M5S (Pizzarotti). Anche se ormai siamo abituati a tutto. Quindi sulla scheda avremo (se riuscirà entro il 22 a formare le liste e raccogliere le firme 1) AZIONE (Calenda) nel proporzionale e nell'uninominale) 2) ITALIA VIVA (Renzi) + LISTACIVICANAZIONALE (Pizzarotti) nel proporzionale e nell'uninominale. Per il CENTROSINISTRA (che fa riferimento in Europa ai Socialisti e Democratici Europei l'l’Alleanza dei Democratici e dei Liberali): PD+PIUEUROPA saranno insieme nel Proporzionale e nell'Uninominale con un Patto di Governo (traduzione: se si vince SOCILISTI e DEMOCRATICI (PD) e LIBERALI e DEMOCRATICI (+EUROPA) governeranno insieme partendo dal sostegno al Governo Draghi e dai specifici punti programmatici ispirati all'agenda Draghi indicati nel patto elettorale e di governo. Per la SINISTRA e VERDI (che fanno riferimento a SINISTRA UNITARIA (SI) e VERDI EUROPEI (VERDI EUROPEI ITA): SINISTRA ITALIANA E VERDI EUROPEI ITA saranno da soli nel Proporzionale e uniti a PD e + EUROPA nell'uninominale (traduzione: se non c'era questa legge elettorale il patto non lo sottoscrivevamo, ma in nome della difesa della Costituzione e contro i valori e i programmi delle destre, nell'uninominale, dove si vince anche per un solo voto, presenteremo candidati comuni. Ecco questa è la situazione ad oggi, che sembrerebbe definitiva ... finché non muterà 😀. Comunque il tempo non è molto per modificare ancora qualcosa perché entro il 14 agosto si devono depositare i simboli e entro il 21 le liste (con tanto di firme per chi (vedi Azione) deve raccoglierle. Quindi fino al 21 agosto tutto può accadere, ma dal 22 agosto, a bocce ferme, potremo valutare ciò che è accaduto, i candidati in lista (proporzionale e uninominale), perché non sono un dettaglio, ciò che ogni lista e Coalizione / Partito propone per governare ... e decidere chi votare 👋

domenica 7 agosto 2022

ELEZIONI 5

Alcuni mi hanno chiesto perché non parlo di cosa accade a destra (per favore non lo chiamate centrodestra ndr). La risposta è semplice: perché non ho nulla da dire se non che non condivido valori e programmi della destra (né quella italiana né quella europea) e quindi non ne parlo. Detto questo torniamo a noi. Il quadro, anzi la cornice, è cambiata ancora e ad oggi abbiamo una situazione in evoluzione. Eravamo partiti con un Patto di governo PD+AZIONE+PIUEUROPA (che il sottoscritto aveva definito "una bella giornata"). Poi è arrivato il Patto per la difesa della Costituzione ma non di governo con SI+VERDI (una sorta di CLN). Per finire con l'accordo con Di MAIO e TABACCI che si candideranno nella lista del PD. Oggi CALENDA ha dichiarato che il Patto di governo con il PD era saltato. DELLA VEDOVA ha dichiarato che per PIU' EUROPA il Patto di governo è ancora valido e che avrebbero riunito la direzione del Partito e entro 48 ore avrebbero preso la decisione definitiva. Alla luce di ciò LETTA ha detto mi dispiace, ma noi andiamo avanti. Nello stesso tempo RENZI ha iniziato il canto delle sirene verso CALENDA per la costruzione di un TERZO POLO e vista la posizione presa da CALENDA alcune piccole formazioni (vedi PIZZAROTTI) stanno rispondendo all'appello di RENZI. Nel frattempo alcuni stanno prefigurando un ritorno di fiamma per un Patto sull'uninominale (magari tipo Patto per la difesa della Costituzione e non di governo) tra PD e M5S. Quindi come vedete la situazione è ancora in grande evoluzione nel Centro Sinistra (come al solito ndr). La notte porterà consiglio ???

ELEZIONI 4

Il dado è tratto: Azione si ritira dal Patto di Governo mentre +Europa rimane. Quindi la storia continua e attendiamo le reazioni di Letta. La linea politica del PD (patto di governo con Più Europa a rappresentare i Liberali e Democratici e patto solo elettorale e non di governo con la Sinistra radicale) resterà la stessa o cambierà e addirittura può rientrare in gioco, per un altro patto elettorale e non di governo, il M5S ??

ELEZIONI 3

Ricapitoliamo brevemente cosa è accaduto ieri dopo il "mamma butta la pasta che la partita è finita". Il PD (finalmente ndr) ha preso una strada: "Patto elettorale e di governo PD+AZIONE+PIUEUROPA che prende spunto dal sostegno al Governo Draghi e con specifici punti programmatici ispirati all'agenda Draghi" Traduzione: nel proporzionale ognuno con la propria lista, uniti nei collegi uninominali e se vinciamo con PD+AZIONE+PIUEUROPA governiamo insieme partendo dal sostegno al Governo Draghi e dai specifici punti programmatici ispirati all'agenda Draghi indicati nel patto elettorale e di governo. Magari anche con Draghi ancora Presidente del Consiglio (ndr). "Patto elettorale per la difesa della Costituzione e della Democrazia ma non di governo PD+SI+VERDIEUROPEI dettato esclusivamente dal meccanismo, in parte uninominale dove si vince con un solo voto di scarto, della legge elettorale. Traduzione: Nel proporzionale ognuno con la propria lista, uniti nei collegi uninominali solo perché la legge elettorale lo impone e se si vince non governiamo insieme perché siamo totalmente diversi. Dopo il voto ci troveremo insieme solo per difendere la Costituzione e la Democrazia minacciate dai programmi della Destra e per i temi ambientali per cui votiamo insieme in Europa. Traduzione: se non c'era questa legge elettorale il patto non lo sottoscrivevamo perché tantissimo ci divide a partire da Draghi, dal suo Governo e dalla sua agenda. Poi ci sono Tabacci e Di Maio che hanno fatto un accordo personale con il PD perché saranno candidati nelle liste PD. Bene quindi la linea politica del PD è chiara netta: c'è una visione politica, strategica e di governo soltanto tra Socialisti e Democratici e Liberali e Democratici. Con la Sinistra radicale l'unico punto di incontro sono i valori della Costituzione Repubblicana e le tematiche ambientali su cui si vota insieme in Europa. Bene, ora è tutto a posto. Entro il 14 agosto si depositano i simboli, entro il 21 le liste dei candidati e poi via alla campagna elettorale dove (speriamo) si parli di visione, valori, idee, programmi e soluzioni per l'Italia e l'Europa. E no troppo facile !!! Calenda da ieri non ha né parlato né twittato e quindi non si sa se farà saltare tutto. Il proverbio dice "chi tace acconsente". Speriamo (ndr) ...